(per il commento relativo al processo sommario di cognizione andare qui)

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Il 4 luglio 2009 entra in vigore la riforma del processo civile (l'ennesima, potremmo dire...).

Segnalo quelle che, a mio avviso, sono le cinque novità assolutamente da conoscere per quel che riguarda il processo ordinario:

1) l'aumento della competenza per valore del Giudice di Pace, che passa a € 5.000,00 per le cause relative a beni mobili e  € 20.000,00 per le cause di risarcimento danni da incidente stradale (art. 7 c.p.c.);

2) il principio per cui il giudice deve porre a fondamento della decisione i fatti non specificatamente contestati dalla controparte (art. 115 c.p.c.);

3) la modifica del contenuto obbligatorio dell'atto di citazione, che d'ora in poi dovrà contenere l'avvertimento al convenuto che la costituzione tardiva comporta le  decadenze di cui agli articoli 167 e 38 c.p.c. (art. 163 n.7 c.p.c.);

4) la possibilità della testimonianza scritta, ammessa però solo su accordo delle parti  e in ogni caso tenuto conto della natura della causa e di ogni altra circostanza (art. 257-bis c.p.c.);

5) la riduzione del termine cd. "lungo" per l'impugnazione che passa da un anno a sei mesi (art. 327 c.p.c.)  

Renato Savoia

(music by www.Danosongs.com)