Il mio commento all'importante sentenza n.24210/15
|
Non è condivisibile l'assunto secondo cui, allorquando vengano presi in considerazione gli aspetti relazionali, il danno biologico assorbe sempre e comunque il c.d. danno esistenziale.
Così, in (apparente) motivato contrasto con le Sezioni Unite del 2008, la Terza Sezione della Cassazione Civile, nella sentenza n. 24210/15.
Sarà sufficiente per ricondurre alla logica i centri di liquidazioni e più in generale le compagnie assicurative? E' presto per dirlo, ma conoscendo un po' il settore, temo di no (il che comporterà un aumento del contenzioso, presumibilmente).
Il testo integrale della sentenza e del mio commento si trovano su Diritto e Giustizia.
-
Ancora su Attualità La Corte Costituzionale sulla chiamata di terzo nel processo del lavoro Pubblico impiego: il collaboratore coordinato e continuativo può avere diritto al TFR? Giudice di Pace di Verona - Modalità pagamento del contributo unificato dal 1° gennaio 2023 Avvocati d'oggi - tra passaparola e legal marketing Abuso di posizione dominante e risarcimento del danno da contrazione di utili Nessun risarcimento se non risulta provato il nesso eziologico tra fatto ed evento Licenziamento collettivo: al giudice solo il controllo sulla correttezza procedurale dell’operazione Green Pass in ambito lavorativo privato dal 15 ottobre
Link: http://www.dirittoegiustizia.i
2015-11-30 Segnalato da: Renato Savoia - Fonte: Diritto e Giustizia
Approfondimenti: Attualità danno morale danno esistenziale cassazione 24120/15 danno non patrimoniale risarcimento pregiudizi morali incapacità lavorativa incapacità lavorativa generica incapacità lavorativa specifica Cassazione risarcimento danni circolazione s
vers. mobile - vers. standard - Tel +39 045 21030899 privacy - cookie |