"Ogni minuto che passi arrabbiato perdi 60 secondi di felicità"

Albert Einstein

Preventivi

Newsletter

Ricevi le novità via email:
(info e privacy)

Argomenti:

Cerca:




Recapiti

Avv. Renato Savoia
Via Diaz 11
37121 Verona

NON SI EFFETTUANO CONSULENZE GRATUITE

WhatsApp

Tel +39 045 21030899
Webmail
Fax +39 045 21090404

C.F.: SVARNT75A06L781I
P.IVA: 03826270237

Polizza professionale
TOKYO MARINE HCC22-W0086360

ENGLISH SPEAKING




La tabella unica nazionale del danno biologico? Non s’ha da fare…

Materia: Attualità - Fonte: LeggiOggi.it - 10.11.2011
Condividi su Facebook

Abstract: E questa volta lo dice la Camera



A metà settembre, su queste pagine, e anche con un video, avevo espresso tutta la mia contrarietà alla emananda (così pareva) tabella unica nazionale delle cd.  macropermanenti, cioè alla tabella che doveva sostituire le note tabelle di Milano e Roma (e le altre eventualmente in uso nei locali Tribunali) per quel che concerne il risarcimento del danno da sinistro stradale nelle ipotesi di lesioni superiori ai nove punti percentual.

 

La contrarietà, mia e di molti, moltissimi altri, era sia di metodo (che senso ha/aveva introdurre una tabella del solo danno biologico, visto che oramai da tre anni la Cassazione ci “martella” sul fatto di dover parlare di danno non patrimoniale?) e, oserei dire soprattutto, di merito (visto che con la scusa di introdurre la tabella unica nazionale venivano decurtati i risarcimenti spettanti secondo le tabelle più diffuse sul territorio nazionale, ovvero quelle di Milano, e questo nonostante le sentenze che in questi ultimi mesi hanno spinto invece per la diffusione proprio di queste tabelle milanesi).

 

Il commento continua su LeggiOggi.it