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15.10.2013
Il danno morale e quello esistenziale sono pregiudizi non patrimoniali ontologicamente diversi, e tutti risarcibili
Con buona pace di coloro che dopo le sentenze quadrigemellari di San Martino del 2008 (SS.UU. n. 26972/2008 e seguenti) avevano festeggiato il decesso del danno esistenziale e financo del danno morale, la Corte di Cassazione torna ancora una volta sull'argomento, ribadendo il principio che la liquidazione unitaria del danno non significa non prendere in considerazione i diversi pregiudizi risarcibili.
L'occasione è data dagli opposti ricorsi presentati avverso la sentenza della Corte d'Appello, relativamente alla vicenda risarcitoria di un soggetto trasportato come passeggero su un veicolo rimasto coinvolto in un incidente. Nella richiesta...
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