"Ogni minuto che passi arrabbiato perdi 60 secondi di felicità"

Albert Einstein

Preventivi

Newsletter

Ricevi le novità via email:
(info e privacy)

Argomenti:

Cerca:




Recapiti

Avv. Renato Savoia
Via Diaz 11
37121 Verona

NON SI EFFETTUANO CONSULENZE GRATUITE

WhatsApp

Tel +39 045 21030899
Webmail
Fax +39 045 21090404

C.F.: SVARNT75A06L781I
P.IVA: 03826270237

Polizza professionale
TOKYO MARINE HCC22-W0086360

ENGLISH SPEAKING




Danno da vacanza rovinata: Come far valere i propri diritti

Materia: Normativa - Fonte: Giuridica.net - 05.06.2017
Condividi su Facebook

Abstract: Mia intervista per Giuridica.net



Con il long week end del 2 giugno gli italiani hanno avuto il primo vero assaggio d’estate. Spiagge affollate alberghi che in alcune località hanno fatto registrare il tutto esaurito. Si direbbe “buona la prima”, ma è davvero così? Come ormai d’abitudine il  malcontento spesso invade i social network.

C’è chi pensava di aver prenotato una stanza in un hotel 4 stelle e poi si è ritrovato in un B&B. Chi sicuro di partire è arrivato in aeroporto e ha dovuto affrontare ritardi interminabili se non addirittura voli cancellati. I “due passi dalle spiagge” che invece sono almeno 2 chilometri. Piscine ancora vuote e stanze sporche rumorose e maleodoranti  rappresentano, in molti casi, la ciliegina sulla torta.

Altro che vacanza! In alcuni casi quella settimana di ferie tanto desiderata può trasformarsi in un incubo. Nonostante lo stress e il malcontento i consumatori “feriti” dal sogno infranto possono in qualche modo essere risarciti. Appellandosi a quello che viene definito “danno da vacanza rovinata”, la locuzione usata per identificare e quantificare,  in termini di  risarcimento, il disagio psico-fisico subito dal turista che non è riuscito a godere a pieno della sua vacanza per causa di altri.

Abbiamo chiesto di parlarcene  all’avvocato Renato Savoia –  legale in Verona, iscritto all’Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori...

(per proseguire nella lettura andare QUI)