Nel decreto liberalizzazioni viene eliminato il risarcimento del colpo di frusta: tu da che parte stai? - Avvocato Renato Savoia - Verona
Raccontano che così si abbasseranno le tariffe rca. E gli elefanti voleranno.

da Renato Savoia - 2012-02-22

[Aggiornamento del 4/04/12: per un'altra, vergognosa, proposta volta a limitare il diritto al risarcimento, leggi QUI]

 

Ieri, 21 febbraio, verso le 18 leggo sul sito dell'Ansa, in mezzo a altre notizie e con un titolo che non dice nulla al proposito, queste quattro righe:

 

"Altro emendamento importante riguarda una stretta sui 'colpi di frusta'. Si prevede infatti che in caso di incidente stradale "le lesioni di lieve entità, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obieetivo, non potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente". Come nel caso dei 'colpi di frusta'" (fonte: Ansa).

 

Ecco che alla fine la lobby assicurativa ce l'ha fatta: è arrivata dove voleva.

 

Grazie al meraviglioso governo tecnico, che in un decreto chiamato "Liberalizzzioni" sta mettendo tutto e di più, ha portato a compimento il percorso cominciato anni fa.

 

Prima ha ottenuto la legge 57/01, che ha introdotto la tabella per le microperrmamenti (cioè lesioni da 1 a 9 %) da utilizzare in caso di danno conseguenza di un incidente stradale. E la tabella era inferiore (lo dimostro, dati alla mano nel video, per chi già non lo sapesse) a quella utilizzata per la medesima lesione però procurata in altro modo.

 

Il tutto giustificato dal: "e abbasseremo le polizze rca".

 

In concreto: risarcimenti tagliati, polizze invariate (anzi più care).

 

Poi è stata la volta di quel nefasto meccanismo perverso chiamato "indennnizzo diretto", il cui regolamento attuativo ha previsto il non pagamento delle spese di assistenza legale.

 

"Perchè così abbasseremo le polizze de 20%".

 

Sono passati 6 anni, e le riduzioni nessuno le ha viste.

 

Adesso si vogliono di fatto eliminare tutti i risarcimenti per colpi di frusta: "per abbassare le polizze?"

 

No vabbè, c'è qualcuno che ancora crede a questa fandonia???

 

Io no.

 

E, come dico nel video, è adesso, in queste ore che occorre mobilitarsi, per cercare di far eliminare l'emendamento.

 

Il 29 febbraio è prevista la votazione su decreto: se passa la norma, poi sarà troppo tardi.

 

Questa è una battaglia che l'avvocatura dovrebbe combattere, altroche quella delle tarifffe!!!

 

Io, come vedi, ci sono e ci metto la faccia


Tu, da che parte stai?

 

                                                                                Renato Savoia

 

 

 

 

 

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